Il festival NebbiaGialla, nonostante la giovane età, è già diventato uno degli appuntamenti più rilevanti nel panorama della letteratura poliziesca/thriller italiana. Le attestazioni degli autori e degli appassionati intervenuti nel tempo ne sono una prova “processuale” incontestabile e il 2011 non farà certo eccezione. Essere in prima linea, quest’anno, è quindi per me motivo di orgoglio. È anche e soprattutto una rivisitazione nostalgica, considerato che vi avevo partecipato, quattro anni fa, col mio romanzo d’esordio.
Il crimine è il principale indicatore sociale di ogni epoca: narrare i meccanismi che lo alimentano è un impegno (civile) dei narratori noir. Io sono pronto…