L’altro racconto che si aggiudica il premio del concorso è quello di Elisabetta Barbieri. Il cadavere della donna giaceva supino sulle assi di legno. L’aveva trovata Duilio, il custode del cinema, proprio dietro il cartellone giallo della rassegna, mentre faceva le pulizie prima di spegnere le luci. Solo qualche ora prima il Politeama era pieno…