Roberto Perrone (Rapallo, 14 marzo 1957) è un giornalista e scrittore italiano.
Inizia a occuparsi di giornalismo collaborando con la redazione genovese del quotidiano l’Avvenire (dove si occupa di cronaca sindacale), e nel 1981 viene assunto al Giornale e si trasferisce a Milano.
Dal 1989 lavora alla redazione sportiva del Corriere della Sera dove si occupa di calcio, tennis, nuoto.
Per il Corriere ha seguito tutti i più importanti avvenimenti sportivi: le Olimpiadi, i Mondiali di calcio, i maggiori tornei di tennis.
È autore di romanzi, racconti, opere per ragazzi e libri di ricette per tifosi di calcio.
Zamora è il suo primo romanzo (2003). Ambientato nel 1963, narra le vicende comico-grottesche del ragionier Walter Vismara, calciatore per forza.
La lunga è la sua seconda opera letteraria, pubblicata nel 2007. Ambientata anch’essa negli anni ’60, narra le vicende di Giacinto Mortola, giornalista senza grandi ambizioni vicino alla pensione, ma che sa amare la vita per le cose piccole e grandi: il rapporto sereno con la bella moglie Rita, l’amicizia con l’ex-calciatore Simone Perasso. La lunga nel gergo giornalistico è la nottata trascorsa dal redattore di turno a raccogliere le ultime notizie.
Numero 1 è la biografia di Gianluigi Buffon, scritta in collaborazione con il celebre portiere. Con l’aiuto di Perrone, Gigi Buffon ripercorre le tappe della sua vita dall’infanzia, all’esordio in serie A, alle vicende di Calciopoli, ai successi mondiali.
Il suo ultimo romanzo è: La seconda vita di Annibale, Rizzoli.